Sabato 7 novembre dalle 15:00 alle 18:00
Webinar che vede la collaborazione tra gli altri dell’Ordine degli APPC di Arezzo, MusE, Museo delle Terre Nuove e dell’Università degli Studi di Firenze.
Saluti istituzionali: Francesco Pellegrini, Assessore all’ Urbanistica
Saluti dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Arezzo
Coordinamento: Daniela Poli e Valentina Zucchi
Contributi: Francesco Alberti, Gianluca Belli, Richard Ingersoll, Alick Mc Lean, Daniela Poli, Claudio Saragosa
La partecipazione all’evento è gratuita. L’incontro è fruibile in presenza su prenotazione (max 20 persone), oppure in streaming tramite computer, tablet o smartphone collegandosi al profilo Facebook del Museo Terre Nuove e del Comune di San Giovanni Valdarno.
Le iscrizioni dovranno essere perfezionate anche sulla piattaforma di iM@teria, per il successivo riconoscimento dei 3 CFP relativi, si precisa a tal proposito che al termine dell’evento verrà spedito un questionario senza il quale i crediti non verranno assegnati.
Per il riconoscimento dei crediti dei partecipanti all’evento frontale è prevista la firma del registro delle presenze in entrata ed in uscita;
Per chi invece vorrà seguire l’evento in streaming si raccomanda di eseguire uno screen della schermata finale dell’incontro.
“Quando vennero fondate, tra XIII e XIV secolo, le Terre Nuove toscane costituirono un esempio di urbanistica razionale e un tentativo innovativo di riorganizzazione sociale della popolazione che le doveva abitare. Rispetto alle città di antica fondazione, infatti, esse avevano il vantaggio di non dover fare i conti con le preesistenze: una progettazione ex novo che permise un’attenzione particolare e inedita alle necessità politiche, economiche e sociali di una nuova comunità.
Oggi più che mai, di fronte a una situazione planetaria che vede protagoniste le emergenze sanitarie e climatiche – con i problemi sociali da esse derivati – la riflessione sulla qualità di vita offerta dalle città in cui viviamo diventa prioritaria. Nella primavera del 2020 abbiamo così assistito alla presentazione di molti piani “di rinascita” delle città, alla luce dei nuovi e inimmaginabili scenari creati dalla pandemia. Questi documenti costituiscono in realtà il punto di confluenza di una serie di imperativi improrogabili dell’abitare contemporaneo: mobilità green, aree verdi, gestione responsabile del turismo, socialità, sono solo alcune delle direzioni prese dal dibattito sulla città di oggi.
E proprio per riflettere sulle tematiche del benessere e del fare comunità nella città di domani – in linea con il punto 11 “Città e comunità sostenibili” dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile – il Comune di San Giovanni Valdarno e il Museo delle Terre Nuove propongono alla cittadinanza un ciclo di incontri e conversazioni che si svolgeranno tra ottobre e novembre e avranno il patrocinio di ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Dialoghi a più voci fra architetti, docenti e professionisti – incluso un seminario di studi realizzato grazie alla preziosa collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze – per riflettere sulle possibilità e sugli sviluppi che la città contemporanea è chiamata a offrire.”
Manifesto
