Nuovo codice appalti – DLGS 36/2023 – Comunicazione inerente l’art. 42 – Adempimenti per progetti in zona sismica


21 luglio 2023
Comunicazioni

Si trasmette, per conto della Rete Toscana Professioni, quanto pervenuto dal Settore Sismica di Regione Toscana.

Comunicazione EELL art. 42 Codice Appalti

Si fa presente quanto previsto dall’art. 42 comma 3 del D.Lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici):
“La verifica […], se ha esito positivo, assolve a tutti gli obblighi di deposito e di autorizzazione per le costruzioni in zone sismiche, nonché di denuncia dei lavori all’ufficio del genio civile. I progetti, corredati della attestazione dell’avvenuta positiva verifica, sono depositati con modalità telematica interoperabile presso l’Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (AINOP)”.

Tale disposizione, di fatto, estende a tutti i lavori che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs 36/2023 il regime amministrativo speciale finora previsto, per i soli lavori pubblici di interesse statale o comunque finanziati per almeno il 50% dallo Stato, dall’art. 5 comma 2-ter del D.L. 136/2004.

Le disposizioni del nuovo Codice degli Appalti acquistano efficacia il 1° luglio 2023.

A decorrere da tale data:

  • gli interventi che rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 42 del D.Lgs. 36/2023 non sono soggetti ai procedimenti amministrativi disciplinati dalla L.R. 65/2014 (deposito del progetto o richiesta di autorizzazione sismica). Questi progetti dovranno essere depositati esclusivamente sul portale nazionale AINOP;
  • gli interventi in corso o comunque quelli per i quali il progetto esecutivo ricada ancora sotto il regime di cui al D. Lgs. 50/2016 seguiranno ancora le disposizioni degli l’art. 167 e succ della LR 65/2014 (deposito del progetto e richiesta di autorizzazione sismica).
  • Per gli interventi pubblici relativi a finanziamenti erogati dal Settore Sismica della Regione Toscana, finalizzati alla prevenzione del rischio sismico (miglioramento o adeguamento sismico, sostituzione edilizia) saranno individuate, con successivo atto regionale, le procedure specifiche per le istruttorie tecniche ed i pareri tecnico-economici necessari per l’erogazione dei contributi stessi.