BIM per la gestione di processi progettuali collaborativi in edifici nuovi ed esistenti | MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO – Ediz. 2019-2020


22 ottobre 2019
ComunicazioniComunicazioni temporanee

Il BIM (Building Information Modeling) si è ormai affermato nel mondo delle costruzioni come un sistema di gestione dei processi progettuali e realizzativi in grado di garantirne un’elevata qualità, sicurezza e sostenibilità. In particolare il BIM può fornire supporto ai processi decisionali del progetto, consentire una piena collaborazione dei soggetti coinvolti e il coordinamento dei progetti specialistici, migliorare la qualità del processo edilizio e del prodotto finale, rendere più efficace il processo di costruzione, aumentandone la sicurezza, sviluppare analisi dei costi di progetto e del ciclo di vita dell’edificio, assicurare il corretto trasferimento dei dati di progetto ai sistemi di gestione di FM, ecc..

Per essere in grado di operare compiutamente in questi nuovi scenari e sviluppare specifiche competenze nel campo del Building Information Modeling, l’Università di Firenze propone un percorso formativo di Master di II livello, che si fonda sulle esperienze didattiche e di ricerca maturate da tempo da un gruppo di docenti e ricercatori nell’area dell’Architettura, dell’Ingegneria Civile e dell’Ingegneria Industriale.

Il corso Master si propone di formare figure professionali nell’ambito dell’AEC (Architecture, Engineering Construction and Operation) in grado di gestire l’informazione ed operare all’interno di processi BIM-based nelle varie fasi del ciclo di vita di un edificio o di una infrastruttura (Design, Construction, Operation, Dismiss).

In particolare la partecipazione agli odierni processi integrati di progettazione e costruzione, anche alla luce della recente normativa italiana sugli appalti pubblici in tema di digitalizzazione delle costruzioni (D.M. 560/2017), rende sempre più necessaria per i numerosi soggetti coinvolti, la capacità di sviluppare e coordinare le proprie attività in ambienti di “lavoro collaborativo”, basati sulla produzione, gestione e comunicazione dell’informazione attraverso gli strumenti della modellazione parametrica BIM.

Il corso vuole pertanto rispondere ad una domanda di nuove competenze proveniente sia dai grandi operatori del mercato delle costruzioni e la pubblica amministrazione, sia dalle strutture professionali e dalle organizzazioni della piccola e media impresa, che agendo frequentemente in reti di associazioni temporanee, possono derivare sostanziali incrementi di competitività da flussi informativi di lavoro condiviso.

Il piano formativo prevede pertanto un suddivisione in moduli didattici, che affrontano i differenti aspetti della modellazione BIM, seguendo lo sviluppo del ciclo di consegna dell’informazione (IDC – Information Delivery Cycle), che si svolge parallelamente a quello di vita dell’opera. In particolare verrà focalizzato l’interesse sui seguenti aspetti:

– individuazione dei requisiti di informazione del committente in rapporto ai BIM Use; definizione del BIM Execution Plan (BEP) per la pianificazione, gestione e controllo delle varie fasi di sviluppo della progettazione BIM-based; le nuove figure professionali coinvolte nel workflow BIM;

– creazione di modelli BIM nell’ambito di processi di progettazione integrata in ambienti di lavoro collaborativo (ACDat): implementazione di modelli federati sia orizzontalmente per settore disciplinare (architettura, struttura e impianti), che verticalmente per livelli di approfondimento di progetto e costruzione (fattibilità, definitivo, esecutivo, costruttivo, as-built, ecc.);

– tecniche di acquisizione dei dati e recupero delle informazioni per lo sviluppo di modelli BIM di edifici esistenti;

– gestione dell’informazione BIM nelle varie fasi di funzionamento e manutenzione dell’edificio (O&M).

Gli sbocchi occupazionali previsti riguardano tutta la filiera delle attività e degli operatori pubblici e privati del mercato delle costruzioni, sia nell’ambito della progettazione e realizzazione di nuovi edifici, che del recupero, conservazione e gestione di quelli esistenti.

SCADENZA ISCRIZIONE: 4 NOVEMBRE 2019

Per maggiori informazioni collegarsi alla pagina dedicata del Dipartimento di Architettura di Firenze