Realtà unica nell’ambito della formazione professionale per gli architetti, Isplora.com sta recentemente offrendo alcuni corsi FAD asincroni gratuitamente valevoli per crediti formativi CNAPPC. Istruttivi, coinvolgenti e di qualità cinematografica, i film di Isplora sono monografie complete sui progetti dei più noti nomi dell’architettura contemporanea, condensate in video di 1 ora.
I nuovi film gratuiti per il mese di Marzo, accreditati CNAPPC e disponibili sul portale Isplora.com:
ArchiTALKS – Ev+A Lab – Alfredo Vanotti – Luogo, materia, memoria: CNA019022021152810T03CFP00100 https://www.isplora.com/it/Film/architalks-alfredo-vanotti
Luogo, materia, memoria come temi di un percorso che si snoda attraverso la re-invenzione dell’architettura rurale, a tratti un viaggio nel passato, nel recupero di una tradizione costruttiva e nell’utilizzo di materiali tipici, propri di un contesto.
Qui, lungo declivi terrazzati della Valtellina, tra boschi e vigneti, nuclei storici e architetture vernacolari, si situa il lavoro e la riflessione dell’architetto Alfredo Vanotti, con il suo studio EV+A lab.
ArchiTALKS – Iraci Architetti – Dettagli mediterranei: CNA024012021190114T03CFP00100 https://www.isplora.com/it/Film/architalks-iraci-architetti
Mediterraneità come modalità di approccio al progetto, come relazione con i suoi elementi: materie e forme, storia e paesaggio. Mediterraneità come legame con la terra e con il mare, quello sviluppato dallo studio Iraci Architetti, un modo di lavorare da tradurre in contesti diversi, trasmettendo informazioni e conoscenze, un modo di procedere tra innovazione ed emozione, cura del dettaglio e tecnologia.
Restano gratuiti anche i seguenti film già comunicati in precedenza:
Piero Lissoni aprendo le porte del suo mondo ci conduce all’interno di una riflessione intima e soppesata, a cavallo tra architettura e design, case e oggetti. Le parole riavvolgono il nastro delle sue esperienze e della sua pratica, un modo di essere e di fare professione che si snoda a partire dai primi lavori, mettendo continuamente in tensione la questione del progetto e quella del processo, ripercorrendo ossessioni e passioni, evidenziando temi, modelli e responsabilità.
Damilanostudio Architects, fondato a Cuneo nel 1990 dall’architetto Duilio Damilano, ripercorre le forme dell’abitare interpretando, attraverso il progetto, un modo di vivere attento al paesaggio, un ritaglio poetico tra terra e cielo.
La lezione propone un viaggio attorno alla figura, al pensiero e alle opere di uno dei più importanti architetti italiani e internazionali: Franco Purini.
Attraverso la testimonianza diretta dell’architetto si attraversano le tappe principali del percorso di formazione, ricerca e costruzione dello studio Purini – Thermes, fondato a Roma dagli architetti Franco Purini e Laura Thermes.
Re-Habitare, re-habitare il pianeta, come percorso di ricerca e di cambiamento, un modus operandi e un approccio trasversale al progetto, lavorando sul rapporto tra uomo e natura, nella comprensione e nella rilettura del paesaggio alle diverse scale, trascendendo i confini dell’architettura in senso stretto ed intendendola come cura.
L’Architetto Lorenzo Guzzini esplora e sperimenta lo spazio, indagando la forma, la luce e il tempo attraverso le tensioni tra gli elementi. Compressione e dilatazione, pieni e vuoti, luci e ombre definiscono la grammatica di un linguaggio architettonico che scrive e compone la propria sintassi sull’esperienza sensoriale.
Un viaggio, quello dell’architetto Maurizio Lai, attraverso architettura, design e scenografia, lungo la sua formazione e la sua esperienza. Dagli esordi in ambito televisivo, alla formazione del suo primo atelier d’architettura e arte, fino alla fondazione di LAISTUDIO, uno studio dinamico, multidisciplinare e in costante aggiornamento.
Pensare con le mani, il progetto di architettura che si muove e si sviluppa attraverso la complessità, i territori e la materia. L’ArchiTALKS dello studio Giovanni Vaccarini a Pescara affronta questi temi partendo dal paesaggio intimo e quotidiano, quello dell’Adriatico, per snodarsi lungo le questioni del progetto: il rapporto con l’imperfezione della città, il dialogo dell’architettura con il contesto e con un paesaggio “sensibile”.